PNL PER IL
CARISMA
di Owen
Fitzpatrick
Cattura
velocemente l'interesse, il rispetto e la fiducia di coloro che
ti vedono e ti ascoltano
Che
COSÈ il CARISMA e come TU puoi averlo...
Entrano
in una stanza
e tutte le teste si girano verso di loro.
Iniziano
a parlare
e catturano velocemente linteresse, il rispetto
e la fiducia di tutti coloro che li vedono e che li ascoltano.
Sono
le persone CARISMATICHE. Persone che, grazie al loro Carisma sono
oggetto di stima e di ammirazione, vengono trattate con rispetto,
hanno molta più sicurezza personale e autostima, sono capaci
di comunicare forza e potere, senza intimidire
ottengono più facilmente quello che vogliono anche perché
le altre persone, istintivamente, vogliono aiutarle a raggiungere
i loro obiettivi.
Ma cosa fanno, in particolare, le persone carismatiche?
E
TU, come puoi aumentare il tuo carisma personale?
A queste domande ha dato delle risposte interessanti Owen Fitzpatrick,
il più giovane "Master Trainer in PNL del mondo,
che oltre ad essere uno psicologo e psicoterapeuta, ha svolto
una ricerca universitaria, culminata in un Master in Psicologia,
sulle persone carismatiche e sulle loro caratteristiche. Le sue
conclusioni?
Non esiste alcuna relazione tra Carisma e quoziente dintelligenza,
tra Carisma e posizione sociale, tra Carisma e corredo genetico:
il
Carisma è unabilità che può essere
appresa e sviluppata
da chiunque abbia le giuste informazioni e gli strumenti appropriati.
Estratto
del Libro:
Qui
di seguito troverai le dodici convinzioni, o presupposizioni,
del carisma [...]
La
maggioranza delle persone che possiedono carisma personale hanno
convinzioni che permettono loro di comportarsi nei modi più
funzionali. Ho sintetizzato le convinzioni chiave del carisma
personale nella lista che segue. Sono quelle che chiamo "convinzioni
del carisma".
-
Non
esiste fallimento, solo feedback.
Questa convinzione è semplicemente il modo più
funzionale di concepire il "fallimento". Ricordati
che il fallimento è un concetto che è stato creato
da qualcuno in qualche momento del futuro. Non esiste in realtà.
Quando "fallisci" in qualcosa, ciò che accade
è semplicemente che non raggiungi il risultato che volevi.
Invece di quello, ottieni un risultato diverso. In sostanza,
ricevi delle informazioni che ti dicono che ciò che hai
fatto non ha funzionato e che devi provare a fare qualcosa di
diverso.
Il fallimento è semplicemente un feedback che ti può
aiutare a fare meglio, ed ogni volta che non riesci in qualcosa
è un'opportunità rara e senza precedenti di imparare
qualcosa di nuovo.
-
Il rifiuto è una cosa che riguarda l'altra persona: non
significa nulla, esprime semplicemente la sua percezione di
quel momento, i suoi interessi e le sue priorità.
Il rifiuto ci fornisce semplicemente informazioni sul punto
di vista dell'altra persona, o sulle circostanze che sta vivendo.
Non significa nulla su chi tu sia o su quanto tu sia bravo o
valido. Al contrario, rivela semplicemente che il punto di vista
dell'altra persona non approva te e ciò che sembri offrirle.
La verità è che spesso l'altra persona ha pochissime
informazioni su ciò che tu offri e si basa su di esse
per fare la sua valutazione.
Nel caso in cui una persona venga respinta dal proprio compagno
o dalla propria compagna nel corso di una relazione sentimentale
di lunga durata, la cosa non dipende completamente dalla prospettiva
dell'altro, poiché i meccanismi per cui ci si innamora,
si ama e si smette di amare influenzano il modo in cui si viene
visti dall'altra persona, e ne distorcono la prospettiva.
-
L'imbarazzo
e il disagio esistono solo nella mente. Sono una scelta.
L'imbarazzo ed il disagio possono esistere solo se sei tu a
creare quegli stati dentro di te. Puoi fare qualcosa di ridicolo
e sentirti a tuo agio o, al contrario, sentirti in imbarazzo.
Alla fine, sta a te la scelta. In presenza di altre persone,
puoi sentirti a disagio o a tuo agio. Ancora una volta, dipende
da te.
La chiave è ricordartelo e, quando sei in situazioni
che in passato ti avrebbero fatto sentire a disagio o in imbarazzo,
assicurarti di sentirti deliberatamente più a tuo agio
possibile, eliminando la possibilità di entrare in stati
di disagio o imbarazzo.
-
La
serietà è una malattia che si può curare
con le risate.
Una delle cose più importanti di cui ci si deve rendere
conto è che un grande segreto per avere una comunicazione
efficace e meravigliosamente allegra con le altre persone è
ricordarsi l'importanza delle risate. Essere in grado di ridere
nelle situazioni più strane e trovare sempre il lato
divertente della vita sono ingredienti fondamentali per riuscire
ad andare d'accordo con gli altri in modo brillante e per essere
il tipo di persona con cui è piacevole passare il tempo.
-
Analizzare
troppo le cose ed essere oltremodo attenti a tutto fa diventare
stupido chi è intelligente e imbranato chi è in
gamba.
Due dei comportamenti più stupidi che impariamo ad assumere
quando siamo a contatto con gli altri sono: analizzare eccessivamente
i nostri pensieri e fare troppa attenzione a ogni nostra azione.
Evitali, e scegli di vivere più spesso nel presente.
-
Il
carisma è un'impressione che si può aumentare
o diminuire.
Non andiamo in giro ogni giorno con la stessa "quantità"
di carisma. Al contrario, abbiamo molto potenziale e lo realizziamo
maggiormente in diversi momenti. Inoltre, una volta appreso
come riuscire a creare e coltivare più carisma, puoi
scoprire come diminuirlo e aumentarlo a tuo piacimento.
-
Le
persone non sono quello che fanno: sono tutto ciò che
possono diventare al meglio delle loro possibilità.
È importante evitare di far coincidere le persone con
i loro comportamenti. Accade troppo spesso di pensare che, poiché
ci siamo comportati in un certo modo, questo ci rende un determinato
tipo di persona. Quando, invece, ti rendi conto di essere il
tipo di persona che è in grado di fare molto di più
di ciò che ha mai ritenuto possibile, puoi continuare
a goderti le cose che fai, compiendo azioni che ti consentono
di avere risultati migliori nella vita.
-
Se
vuoi ottenere ciò che desideri, smetti di averne bisogno.
In psicologia c'è una legge nota come la "legge
dello sforzo inverso". In pratica, afferma che più
ti sforzi di fare qualcosa, più diventa difficile riuscirci.
Quindi, più ti sforzi di dormire, più ti senti
sveglio; più provi a smettere di preoccuparti, più
vai in panico. La chiave è ricordarsi che bisogna imparare
a sentirsi "ok" anche quando si presenta il caso peggiore.
Una volta fatto questo, non avrai più disperatamente
bisogno che si verifichi il caso migliore: semplicemente sarà
un tuo desiderio, e ciò renderà molto più
probabile che accada.
-
Le
persone vogliono di più ciò che devono faticare
per ottenere.
Molto spesso, le persone attribuiscono più valore a qualcosa
che possono ottenere solo con sudore e fatica. C'è questa
percezione per cui più si fatica per ottenere qualcosa,
più sarà bello quando, finalmente, lo si sarà
ottenuto. Sebbene questo non sia sempre vero in senso stretto,
è importante rendersi conto che è vero che si
tende ad avere quest'idea. È quindi utile evitare di
lasciare che qualcuno ottenga le cose troppo facilmente e velocemente,
poiché potrebbe rischiare di non attribuire loro il valore
che meritano.
-
Il
silenzio parla, se glielo permetti.
Non si può non comunicare. Ogni cosa che fai o non fai
comunica qualcosa a un'altra persona. Tenendo questo a mente,
quando stai zitto gli altri si faranno un'impressione di te
e di ciò che significa quel silenzio.
È importante che sia tu a controllare ciò che
significa il silenzio, perché se non lo fai tu lo faranno
gli altri, e potrebbero non farlo nel modo più utile
per te.
-
Va'
più d'accordo con te stesso e andrai più d'accordo
con tutti gli altri.
La chiave per andare d'accordo con gli altri comincia dall'andare
d'accordo con se stessi. Quando tratti bene te stesso, ti eserciti
a trattare bene gli altri. Inoltre, cosa ben più importante,
quando sei contento di te stesso ti senti bene, e ciò
ti pone nello stato migliore per stare insieme agli altri.
-
Sei
tu che definisci chi sei. Sei tu a decidere cosa fai. Sei tu
a decidere il modo in cui vivi.
È importantissimo ricordarsi che sei tu ad avere il controllo
di ciò che pensi di te stesso. La maggior parte delle
persone non si rendono conto che sono loro a dirigere il loro
cervello. Una volta compreso questo, puoi assicurarti di mettere
al lavoro il cervello e usarlo deliberatamente per migliorare
la qualità della tua vita.
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